Le 10 cose da sapere sulla tecnologia iBeacon e sul proximity marketing

Le FAQ sui beacon più frequenti? Eccole spiegate in un’infografica

Essendo Quibee specializzata nel mondo del proximity marketing, sempre più spesso i clienti ci pongono domande e dubbi su questa tecnologia che affascina per le potenzialità, ma al tempo stesso spaventa.
Ecco una lista della FAQ più frequenti che ci vengono fatte quotidianamente:

1 – Qual’è la differenza tra iBeacon e beacons?

iBeacon:  è la tecnologia. Brevettata da Apple nel 2010 permette la ricezione di contenuti digitali all’interno di aree fisiche circoscritte.
Beacons: sono l’hardware (un radiofaro bluetooth) che viene utilizzato per permettere questo tipo di marketing di prossimità.

2 – Esistono beacons da esterno?

Assolutamente si.
Esistono beacon per tutte le occasioni: da interno, da esterno, resistenti all’acqua, sottili, con due batterie, con sensori particolari all’interno…
Il proximity marketing si sta evolvendo e questa tecnologia con esso.

3 – Quanto costa un beacon?

I beacons sono una tecnologia di prossimità a basso costo. Il prezzo varia a seconda del tipo, della batteria, e dei sensori all’interno. Partono da un prezzo di circa 10 euro.
Molte aziende che si occupano di piattaforme web di prossimità propongono ai clienti dei servizi che prevendono l’affitto del beacon incluso nell’abbonamento.

4 – E’ compatibile con tutti i device?

I beacon sfruttano la tecnologia Bluetooth di ultima generazione (4.0)
Per questo motivo tutti i device con queste caratteristiche sono compatibili con i beacon. Solo gli smartphone ei tablet molto vecchi non supportano questa tecnologia.
Apple: dall’iPhone 4 in su. iOS 7 o superiori
Android: android 4.3 o superiori

5 – Quanto dura la batteria di un beacon?

Dipende dall’utilizzo e dal tipo di batteria all’interno.
Mediamente un beacon dura circa 1 o 2 anni.

6 – Quanto è il raggio d’azione di un beacon?

Anche in questo caso dipende dalla potenza del beacon. Quelli standard partono dai 7/8 cm e possono arrivare sino ad un max di 70m.I beacon più potenti arrivano a circa 200 m

7 – Che tipo di contenuto posso mostrare ai miei clienti?

Qualunque tipo di contenuto: un testo, un’immagine, un video, un pdf, una pagine web…

8 – I Beacon posso quindi inviare push notification/contenuti a smartphone/tablet?

No, non direttamente. I beacon emettono un UUID, sfruttando le onde radio Bluetooth, creando di fatto un “recinto” virtuale.
Per interagire con i beacon bisognerà avere installato un app, abilitato le notifiche, ed acceso il bluetooth.

9 – Posso essere autonomo nella creazione dei contenuti e delle push per i miei clienti?

Esistono piattaforme di prossimità create con lo scopo di rendere automi i clienti nella creazioni di push/contenuti e nella programmazione delle uscite.
Il nostro suggerimento è quello di affiancarsi comunque a professionisti della comunicazione di prossimità.

10 – A chi posso rivolgermi per saperne di più sul proximity marketing?

Eccoci. Abbiamo trasformato il proximity marketing e le tecnologie di prossimità nel nostro lavoro.
Contattaci per avere maggiori informazioni sui beacon, sulle proximity technologies o semplicemente per conoscerci.
Siamo italiani, facciamo un ottimo caffè.